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Il settore delle obbligazioni sostenibili consolida la crescita

Sempre più rilevante a livello globale, vale quasi 3.000 miliardi di dollari
19.12.2022
tempo di fruizione: 6 min

Nei primi dieci mesi del 2022 sono state collocate, nelle principali valute a livello globale, obbligazioni sostenibili per un controvalore superiore ai 550 miliardi di dollari. Questo dato conferma la solidità, pur in un contesto di mercato difficile, di un settore sempre più rilevante che comprende i titoli classificati come Green, Social, Sustainability e Sustainability-linked, secondo i principali standard di mercato1. Gli emittenti europei rappresentano più della metà del totale e l'euro rimane, dunque, la valuta di denominazione preferita, a livello internazionale. L’industria globale dei fondi sostenibili ha raggiunto i 2.200 miliardi di dollari a settembre 2022, e i fondi Europei raccolgono l’80% del patrimonio complessivo." (Fonte: Morningstar2).

Anche se le obbligazioni Green restano lo strumento preferito, le obbligazioni Sustainability-linked registrano un crescente successo tra le società, soprattutto europee. Questo, grazie alla possibilità data agli emittenti di dimostrare l’impegno nel conseguimento di obiettivi ESG, mantenendo al contempo una maggiore flessibilità in termini di utilizzo dei proventi. Per le obbligazioni Green, i governi dei singoli Paesi e le istituzioni sovranazionali continueranno a essere importanti motori di crescita nei volumi. 

Barbara Valbuzzi, Head of Market Strategy IMI Corporate & Investment Banking Division di Intesa Sanpaolo, illustra in questo incontro le condizioni attuali del mercato e le prospettive delle obbligazioni sostenibili.

1  Gli standard di International Capital Market Association (ICMA) sono tra i più utilizzati dagli operatori di mercato
2  “Global Sustainable Fund Flows: Q3 2022 in Review”, Morningstar

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