In missione a New York per promuovere l’economia marittima italiana
Nel corso del mese di aprile, con il supporto della filiale di New York della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, sono stati organizzati una serie di incontri dedicati alla promozione del ruolo strategico dei porti italiani nel Mediterraneo attraverso la Zona Economica Speciale Unica del Mezzogiorno e le Zone Logistiche Semplificate del Centro Nord.
La missione, che ha visto il coinvolgimento di imprese italiane e statunitensi, Autorità di Sistema Portuale e operatori leader della logistica e del trasporto via mare, ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo estero del sistema marittimo e logistico italiano grazie all’interazione con operatori statunitensi e, quindi, attrarre investimenti esteri nel sistema infrastrutturale.
Si tratta della prima missione italiana di ZES e ZLS verso gli Stati Uniti dopo le tappe in Germania, Emirati Arabi Uniti e Cina, che conferma il ruolo di Intesa Sanpaolo quale aggregatore tra mondo imprenditoriale e istituzioni pubbliche.
L’iniziativa è stata condotta in collaborazione con il Propeller Club italiano e SRM – Centro Studi collegato al Gruppo, alla presenza del Console Generale italiano a New York, di delegati associativi e istituzionali del sistema portuale e marittimo italiano, e di numerose imprese italiane.
Con questa serie di incontri a New York, Intesa Sanpaolo - che nell’ambito del più ampio programma da 410 miliardi di euro previsto a sostegno del PNRR e delineato nelle linee strategiche dal CEO Carlo Messina - rafforza il suo ruolo di principale banca di riferimento del settore e punta a favorire un’ulteriore espansione della presenza americana in Italia, soprattutto nella filiera dell’economia del mare.
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