Il Food & Beverage è un settore determinante dell’economia italiana e la sua evoluzione, le sue potenzialità, le sue opportunità di crescita sono state esaminate e discusse al Food Summit 2024 svoltosi, come ogni anno, a Parma. Per la Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo è stata l’occasione per confermare la vicinanza alle imprese del settore in una collaborazione solida e continua che cresce anno dopo anno, in sintonia con il rafforzamento e l’innovazione del tessuto industriale agro-alimentare che deve affrontare nuove sfide.
L’IMPEGNO DI INTESA SANPAOLO PER L’ECONOMIA ITALIANA
Laura Asperti, Head of Industry Food & Beverage and Distribution, ha ricordato il ruolo decisivo di Intesa Sanpaolo nel sistema Italia, precisando che nel 2023 sono stati erogati finanziamenti per 60,4 miliardi di euro, di cui il 40% a imprese italiane di varie dimensioni e di queste più di 16.000 sono clienti che operano nel Food & Beverage. Per sostenere le tematiche ESG, inoltre, Intesa Sanpaolo ha creato un’ampia offerta di prodotti e finanziamenti legati a indici di Green economy, Sostenibilità e di transizione ecologica, erogando 47,2 miliardi di euro dal 2021 al primo trimestre 2024 contro i 76 miliardi complessivi previsti dal PNRR nel quinquennio 2021-2026.
INVESTIMENTI E M&A NEL FOOD & BEVERAGE
L’attesa riduzione dei tassi di interesse, il raffreddamento dell’inflazione e l’auspicabile ripresa dei consumi sono tutte novità che nel corso del 2024 dovrebbero favorire un miglioramento dell’economia. C’è una grande fiducia per l’avvio di un nuovo ciclo di investimenti nel Food & Beverage destinati, in particolare, alla Sostenibilità, alla digitalizzazione e all’internazionalizzazione delle imprese che saranno sempre più interessate da operazioni di finanza straordinaria e di M&A, per le quali la Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo può mettere a disposizione strutture, competenze, servizi e un esteso network internazionale.
L’INTERESSE DEGLI INVESTITORI PER LE ECCELLENZE ITALIANE
Secondo Asperti, infine, proprio il settore Food & Beverage nel prossimo futuro sarà sempre più al centro dell’attenzione degli investitori, dei fondi specializzati e di Private equity che vogliono puntare sulle eccellenze, l’unicità e la qualità indiscusse del tessuto produttivo italiano. Il mondo delle imprese dovrebbe guardare al futuro senza timore per il naturale ricambio generazionale, per cogliere le diverse opportunità di sviluppo, innovazione e internazionalizzazione.