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Mercato azionario italiano: risultati 4Q23 – “Normalizzazione” e “Anno di transizione”, le nuove parole d’ordine

Giampaolo Trasi, Head of Equity and Credit Research Intesa Sanpaolo
17.04.2024
tempo di fruizione: 9 min

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Mercato azionario italiano: risultati 4Q23 – “Normalizzazione” e “Anno di transizione”, le nuove parole d’ordine

Mercato azionario italiano: risultati 4Q23 – “Normalizzazione” e “Anno di transizione”, le nuove parole d’ordine

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La stagione dei risultati del 4° trimestre 2023 ha visto un lieve aumento delle sorprese positive, interrompendo così un trend in calo che durava dal 3Q22, ossia da ben 5 trimestri: gli annunci ‘Above expectations’ sono stati il 40% del totale (vs. 37% lo scorso trimestre), i risultati ‘In linea’ sono stati il 43% e quelli ‘al di sotto delle attese’ il 16%, nel nostro campione di preview composto da 99 società.

Nel 4° trimestre i Finanziari hanno registrato risultati leggermente migliori del trimestre precedente in termini di sorprese positive. In particolare, le Banche hanno ancora beneficiato della crescita del margine d’interesse, e del miglioramento dei ricavi da commissioni, con un minore costo del rischio ed una solida generazione di capitale. Il Risparmio gestito è stato sostenuto dalle commissioni di performance e dal margine d’interesse, con una politica di dividendo attraente. Le Assicurazioni hanno confermato un buon andamento nel ramo Danni e ricavi finanziari in miglioramento.

Tra i Non-Finanziari, il price mix e le efficienze sui costi hanno bilanciato volumi in lieve calo ed un impatto negativo dal fattore cambio, con un miglioramento nella generazione di cassa. I Beni di lusso hanno realizzato un miglioramento in Asia, mentre l’Europa ha subito il fattore cambio.

Il settore auto ha beneficiato di un migliore price mix che ha bilanciato volumi deboli e un fattore cambio negativo, con una buona generazione di cassa. Le Costruzioni hanno registrato migliori prezzi di vendita e il settore Farmaceutico è rimasto al di sotto delle attese. Ben sostenuto il settore Oil & Gas.

Per le guidance sul 2024, le parole più ricorrenti tra i Non-Finanziari sono state “normalizzazione” e “anno di transizione”. Lo scenario si presenta migliore per i Finanziari, che dovrebbero beneficiare di tassi di interesse elevati per un periodo più prolungato, con una migliorata distribuzione di capitale.
 

FONTE Elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati societari

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