Intesa Sanpaolo, tramite la Divisione IMI Corporate& Investment Banking, ha partecipato con un pool di banche (BNL, Banco BPM, BPER e Iccrea Banca) e con Cassa Depositi e Prestiti al finanziamento di 202 milioni di euro a favore di Acque Bresciane, gestore unico del servizio idrico bresciano e società a totale capitale pubblico.
L’operazione, nella quale la Banca ha ricoperto il ruolo di Sustainability Coordinator e Banca Agente, è finalizzata a favorire investimenti sostenibili che prevedono progetti di economia circolare, sostenibilità ambientale, uso efficiente delle risorse e dell’energia e risparmio di costi in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Il finanziamento, erogato in quattro anni, prevede tre linee di credito con diverse finalità:
- copertura degli investimenti “green” del Piano industriale, e connesso meccanismo di pricing che consente un risparmio sugli oneri finanziari per la Società
- investimenti a sostegno del processo di ampliamento all’intera provincia di Brescia del bacino dei Comuni gestiti
- rifinanziamento del debito pregresso
“Questo importante finanziamento con Acque Bresciane conferma il costante sostegno di Intesa Sanpaolo all’economia italiana, in particolare per il rafforzamento di un settore così essenziale e primario, garantendo un beneficio concreto per i cittadini e il territorio di riferimento” - ha commentato Michele Sorrentino, Responsabile Network Italia della Divisione IMI Corporate & Investment Banking.
Leggi il comunicato stampa.